Senza titolo

di mario musella

Parto Clandestino per i confini fulgidi dell’

Argentina

Anarchico-Anti-Fascista

con le scarpe nuove

scambiate intonse sul molo per un imbarco

al porto consunto dei blue-jeans

Cosce robuste ( un mese di mare )

e coppola da gangster alla tempia

Dopo diciottoanni di maniscalco

ritorno depoliticizzato

alla mia città con una

famiglia in più da sfamare

e un fresco matrimonio

di Non-Convenienza

E nacqui biondo da

un amore operaio da

un connubio proletario

sub-proletario

Quando sul Corso sostavo

nobile e pieno di stile sulla soglia del mio sarto

con la sigaretta accesa-mano alla tasca

e posa eccentrica da attore americano

L’uomo forte & risoluto

lascia la moglie albanese

e parte farneticando per vivere da barbone nel Venezuela

Prima-O-Poi

ripercorrerò

le orme primigenie del mio secolo

per incarcerare quelle memorie fumose

che ancora non conosco

E per conoscere ( inconsapevole )

mio fratello Indio e per specchiarmi finalmente

negli occhi corvini della mia splendida sorella campesina

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