di Delio Salottolo
(Ho scritto lunghe pagine di disarmo)
Qualche volta
i corpi nudi si avvolgevano
in reale passione
&
Altre volte
le parole umide raccoglievano
il sangue delle ferite
Tutto era
lacrime
e
vita
e
ridere
Quando la vita viveva
Ma
La donna
sorrideva volgare
dal bordo
dello schermo
&
La nostra mano
tremava vigliacca
all’imbocco
di ogni occasione
E da lungo tempo
siedo su questi
cumuli
E poi
osservo con lentezza
il trapassare
E infine
sorrido aspettando
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